aci multisite VMM virtual machine manager and steps configuration

Home » Blog » Switching » Software-Defined » aci application centric infrastructure » Aci multisite » aci multisite deployment » aci multisite VMM virtual machine manager and steps configuration

aci multisite VMM virtual machine manager and steps configuration

14.01 2020 | by massimiliano

aci multisite VMM virtual machine manager   Un dominio VMM può essere integrato all’interno di una architettura Multi-Site ACI; domini […]



aci multisite VMM virtual machine manager

 

Un dominio VMM può essere integrato all’interno di una architettura Multi-Site ACI; domini VMM separati sono creati ad ogni sites in quanto ciascun sites ha un proprio APIC cluster;

 

Il dominio VMM in ogni site è utilizzato per la gestione di hypervisor rilasciati attraverso i sites ed hosts locali, ed il peering con differenti APIC cluster locali per formare un local VMM domain;

 

La configurazione di un VMM domain è performata a livello di APIC locale; il VMM domain creato può essere importato all’interno di un multi-site policy manager ed associato con specifici EPG in un template gestito centralmente (ad esempio un EPG-1 è creato come multi-site level e poi associato con un VMM domain DC-1 e con un VMM domain DC-2 dopo che le policies siano spinte (pushed) all’interno del site-1 e site-2 per la implementazione locale)

 

La creazione di domini VMM separati attraverso i sites di solito restringe la mobilità di virtual machine (VMs) verso una migrazione di tipo cold scenario; comunque in uno specifico design l’uso di VMware Vsphere 6.0 or later può performare un hot migration tra clusters di hypervisor gestiti da Vcenter servers separati

 

 

Steps Configuration:

 

1) creare un VMM domain in ogni Fabric attraverso il peering con il locale vCenter ed APIC;

 

2) il dominio VMM creato può essere esposto verso un policy manager MSO;

 

3) definizione di un nuovo web EPG in un template associato sia al site-1 che al site-2; l’EPG è mappato ad un corrispondente web bridge domain, il quale deve essere configurato come “streched” con flooding enabled attraverso i sites; ad ogni sites, l’EPG poi è associato con il VMM domain precedentemente creato;

 

4) la template policy è spinta (pushed) ai rispettivi sites;

 

5) Gli EPG sono creati in ogni Fabric e poichè essi sono associati con un VMM domain, ogni APIC comunica con il locale vCenter che pushes un associated web port group verso ogni VDS;

 

6) L’amministratore di rete collega le VM verso le web port groups ed a questo punto, una live migration può essere performata attraverso i sites

 

 

Pertanto ACI Fabric ha piena interoperabilità con differenti tecnologie di virtualizzazione quali VMware vSphere, Red-Hat, Microsoft Hypervisor e la relazione tra essi è formata tra APIC Controller e VMM (Virtual Machine Manager); ogni VMM ed associate VM (virtual machine) sono relazionate all’interno di APIC con il nome di VMM domain

 

VMware utilizza in linea di principio tre opzioni di integrazione con ACI Fabric:

  • vSphere DVS (Distributed Virtual Switch)
    •   encapsulation: Vlan
    •   installation: native
    •   VM discovery: LLDP protocol
    •   software Licenses: VMware vCenter with Enterprice+ licence

 

  • vSphere + vShield
    •   encapsulation: Vlan, VXLAN
    •   installation: native
    •   VM discovery: LLDP protocol
    •   software Licenses: VMware vCenter with Enterprice+ license, vShield Manager with vShield license

 

  • Applicatication Virtual Switch AVS
    •   encapsulation: Vlan, VXLAN
    •   installation: VIB via VUM or Console
    •   VM discovery: OpFlex
    •   software Licenses: VMware vCenter with Enterprice+ licence

 

Torna in alto